Impegno contro la violenza di genere e sostegno all’autonomia economica

In coerenza con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, in particolare l’Obiettivo 5 – Parità di genere e l’Obiettivo 10 – Riduzione delle disuguaglianze, Fidi Toscana riconosce l’importanza di contrastare ogni forma di violenza, inclusa la violenza economica, che può compromettere l’autonomia e la dignità delle persone.

In tale contesto, Fidi Toscana aderisce al Protocollo d’intesa per il contrasto alla violenza di genere, sottoscritto il 24 novembre 2025 dall’Associazione Bancaria Italiana (ABI) e dalle Organizzazioni Sindacali del settore, e ne condivide i principi ispiratori, adattandoli al proprio ambito operativo in qualità di intermediario finanziario iscritto all’Albo ex art. 106 TUB.

In particolare, compatibilmente con la natura dei rapporti in essere e previa adeguata istruttoria, Fidi Toscana potrà valutare:

  • la sospensione temporanea del rimborso delle obbligazioni finanziarie (quota capitale e/o interessi) relative a operazioni garantite o assistite, su richiesta del soggetto interessato e in presenza di idonea documentazione attestante l’inserimento in un percorso di protezione;
  • l’adozione di misure di flessibilità finanziaria finalizzate a sostenere la continuità dell’attività economica e l’autonomia economica delle persone coinvolte;
  • iniziative di sensibilizzazione e collaborazione istituzionale sui temi dell’inclusione, della parità di genere e della prevenzione della violenza economica.

Fidi Toscana ribadisce il proprio impegno a promuovere, anche nell’ambito dei rapporti con enti, imprese e istituzioni, una cultura improntata al rispetto, all’inclusione e alla responsabilità sociale, in coerenza con i valori di sostenibilità e legalità che guidano l’azione della Società.

 

Sospensione dei finanziamenti – modalità generali

Le misure di sostegno sono rivolte a imprese e soggetti titolari di rapporti finanziari assistiti da garanzia Fidi Toscana, i cui rappresentanti legali, soci o esponenti risultino inseriti in percorsi certificati di protezione dalla violenza di genere, avviati presso enti, servizi sociali o autorità competenti.

Nel rispetto della normativa vigente e previa istruttoria, Fidi Toscana potrà valutare, su richiesta dell’interessato, la sospensione temporanea delle obbligazioni di rimborso relative a finanziamenti garantiti o assistiti dalla Società.

In particolare, la sospensione potrà essere concessa alle seguenti condizioni generali:

  • durata massima della sospensione: fino a 18 mesi;
  • posizione creditizia non classificata come deteriorata al momento della richiesta;
  • assenza di eventi che compromettano la sostenibilità complessiva dell’operazione;
  • presentazione di idonea documentazione attestante l’inserimento in un percorso di protezione dalla violenza di genere.

La sospensione non costituisce un diritto automatico, ma è subordinata alle valutazioni istruttorie e deliberative previste dalle procedure interne.

Per ulteriori informazioni o chiarimenti è possibile scrivere all’indirizzo: mail@fiditoscana.it

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